Per la prima volta un lavoro sulla dinamica del tango che tenta di dialogare sugli aspetti tecnici e teorici di questa danza porteña che ci identifica di fronte al mondo.
E’ la sintesi della ricerca che Gloria e Rodolfo Dinzel hanno condotto per anni nel tentativo di raccogliere le idee generatrici del Tango. Se il lettore sa ballare, potrà verificare e prendere coscienza dei processi interni che intervengono nella danza. Se non è così, questo libro gli permetterà di intuire perché qualcuno ha detto che il Tango è la danza più profonda della storia dell’umanità.
In questo libro gli autori non tentano di insegnare agli amanti del Tango ballato figure, sequenze o segreti coreografici ma si addentrano nel profondo di una danza meravigliosa, nella sua storia e in cio’ che si può arrivare ad esprimere attraverso di essa.
Capitolo dopo capitolo, i Dinzel analizzano minuziosamente i dettagli tecnici, le diverse posture e l’aspetto psicologico – individuale e di coppia – che costituiscono l’espressione Tango. Affrontano la tecnica della danza che, come sostiene Rodolfo, permette a ballerini professionisti ed amateurs di ballare il Tango comprendendone la postura, la gestualità e lo stile, cioè il carattere. Tutti elementi che, se rispettati, ci permettono non soltanto di muoverci al suono di un Tango, ma di ballare davvero un Tango.
Nel XXI secolo il tango è ormai diffuso in tutto il mondo. Ciò che impariamo con maggiore facilità sono le figure del tango e i loro nomi, le sequenze e le coreografie, ma tutto questo rappresenta soltanto la forma del Tango. Argentini e non argentini, man mano che scoprono il piacere di ballare, si rendono conto che l’acquisizione del suo carattere è un’ardua impresa eppure, solo attraverso di essa, si potrà davvero ballare e trasmettere il tango, respirarlo ed abbandonarsi a lui ogni volta che la musica suoni e due persone si abbraccino.
I Dinzel hanno girato il mondo ballando il Tango come solisti, come integranti della compagnia Tango Argentino e come ballerini degli spettacoli creati da loro stessi. Mikhail Baryshnikov quando li ha visti ballare ha detto: “E’ una danza di una bellezza quasi indescrivibile. La finezza del balletto classico e il fuoco del Flamenco”.
Gloria e Rodolfo Dinzel sono anche autori del libro Sistema Dinzel de Notación Coreográfica, lavoro che raccoglie oltre 3600 figure del tango rappresentate schematicamente. Attualmente, oltre alla docenza e allo spettacolo, i Dinzel si sono dedicati allo studio dell’improvvisazione, della tecnica e della teoria della pratica, argomenti affrontati nel loro ultimo saggio pubblicato pochi anni prima della loro morte.
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“Raramente un libro, la cui presentazione non mi diceva molto, mi ha commosso tanto.”
Claudia Tiemann, tangodanza magazine, Germania“I Dinzel hanno ballato il tango disegnando le linee più pure e raffinate dell’estetica. Riescono a risvegliare il sentimento più profondo ed emozionato che la nostalgia possa invocare.”
Clarín, Buenos Aires“I Dinzel ballano come se il palcoscenico fosse in fiamme… i newyorkesi sono impazziti di fronte ai meravigliosi piedi di questi argentini”.
The New York Times“Non tutto è triste e fatale. Una coppia, i Dinzel, ballano un tango sorprendente, vivace e stilizzato.”
San Francisco Chroniche“Tango come non si era mai visto prima”
Associated Press“Al tango solenne ed elevato dei Dinzel non mancava niente”
Los Angeles Time“I Dinzel mostrano un modo diverso di ballare il tango….” un sentimento che si balla”… secondo Enrique Santos Discépolo. I Dinzel mostrano dal tango moderno a quello dei bassifondi e canyengue, sempre sostenuti da una tecnica eccellente”
Geral do Brasil“Danza indemoniata, musica incantatrice nella quale prevalgono l’altezzosità e la passione. Il tango ha meravigliato gli spettatori che oggi pomeriggio hanno assistito allo spettacolo.”
Arts et Spectacles, Quebec