La luce arriva tenue
dal cielo che si allontana
Una tenue e delicata luce che accoglie il pellegrino nella sua guaritrice maternità, nella sua vivificante purezza, una luce di altezza, che vola, dalla quale il camino è già il cielo, un cielo che si allontana per dare più ali, più distanza, più bellezze…e che apre l’anima costretta dai limiti e dalle mancanze, la sicurezza di non sbagliare, di lanciarsi senza rischio verso il suo destino (la sua destinazione), poiché adesso il cielo è tutto, è uno e mille cammini.
Oscar de Gyldenfeldt (1950) è nato a Buenos Aires. Scrittore, artista plastico, saggista. È laureato in filosofia per la Università di Buenos Aires, ha insegnato, fra altri istituti, nella Scuola Nazionale di Buenos Aires, alla Facoltà di Filosofia e Lettere, all’Università Nazionale di Arte, all’Università Nazionale de La Plata. È co-autore del libro Cuestiones de arte contemporáneo, con il saggio “¿Cuándo hay arte?” (Emecé, 2008) e del libro Estéticas de lo extremo, con il testo “Lo siniestro y lo extremo de lo real” (Emecé Arte, 2013), tutt’e due compilati da Elena Oliveras. Ha realizzato il prologo del libro Racismo, genocidios, memorias y justicias, coordinato da Alcira Bonilla (2015). На scritto “Meditación sobre lo real entre poema y lenguaje”, esordio al libro Opus testimonii. Kultrium. Antologia compilata da Ricardo Rubio (2017). Ha inoltre colaborato con sei poemi all’antologia Ceremonias de la luz, compilata da Graciela Maturo, Amalia M. Abaria y Susana Lamaison (2017). Nel 2004 ha presentato, nell’ambito d’una pubblicazione collettiva, le sue prime poesie. È autore delle raccolte di poemi Habitar el mundo (2014), Cielo y tierra (2015) e Distancias del pasado (ABRAZOS, 2024) tutte edizioni bilingui spagnolo-tedesco y Simple como un juego (2016). Nel presente anno, 2025, ha pubblicato il suo romanzo Alba, (Ilíada editrice).
Come artista plástico ha studiato pittura alla Scuo-la di Belle Arti Manuel Belgrano. Ha parte-cipato ai laboratori di Alicia Benítez e di María Sola, nonchè ai seminari di “Análisis de obra” tenutti da Luis Felipe Noé. Ha realizzato mostre dei suoi quadri sia nel paese che all’estero. La sua pittura se colloca nell’ Espressionismo figurativo.
